1. Sono arbusteti e mantelli a ginestra i terreni rivestiti da essenze erbacee ed arbustive (tra le quali in primo luogo la ginestra), con grado di copertura superiore al 50%. Nel territorio di Pesaro queste formazioni caratterizzano prevalentemente i coltivi abbandonati e le cave dismesse. Arbusteti e mantelli a ginestra per la loro caratterizzazione floristica e vegetazionale sono assimilati ai pascoli arbustati.
2. I coltivi abbandonati e gli arbusteti confinanti con aree a copertura vegetazionale naturale sono da intendersi come aree di rispetto del bosco entro le quali, per favorire l’espansione della superficie boschiva, si prescrive la posa a dimora di essenze arboree e arbustive autoctone. La scelta delle specie non potrà discostarsi dai tipi che vegetano allo stato spontaneo nelle cenosi boschive confinanti.
3. Negli arbusteti e mantelli a ginestra posti su terreni con pendenze superiori al 30% é vietata qualunque variazione colturale fatti salvi gli interventi di rinaturalizzazione.
Sono vietati inoltre :
- il dissodamento delle aree in cui si è instaurata una copertura arbustiva di notevole entità e l’asportazione delle specie legnose che colonizzano l’arbusteto;
- l’impiego di specie arboree esotiche per rimboschimenti o rinfoltimenti;
- l’ asportazione del suolo ed il danneggiamento del cotico erboso;
- l’utilizzazione di scarpate e aree incolte pascolive per depositi di materiale;
- la realizzazione di recinzioni con materiali diversi da pali di legno;
- la pratica dell’incendio.