Art:4.2.1.2-Prestazioni



1. Il sistema della residenza come insieme dei luoghi dell’abitare deve garantire la vicinanza o almeno la diretta connessione delle abitazioni con i servizi e le aree commerciali, l’immediata relazione con aree per il tempo libero e lo sport opportunamente dimensionate rispetto all’intorno, la dotazione di adeguati spazi collettivi.
2. Nel sistema della residenza il ruolo degli elementi semplici e complessi è il collegamento tra gli edifici residenziali e gli spazi collettivi destinati ad attrezzature di servizio per il gioco ed il tempo libero, soprattutto dei bambini e degli anziani.
3. Nelle zone B e C appartenenti al sistema della residenza il Piano incentiva il ricorso a tecniche di bio-architettura e di bio-ingegneria. A tale scopo il progetto dovrà fare ricorso a tecniche ed a materiali di debole impatto ambientale, prevedendo preferibilmente l’impiego di materiali naturali, senza additivi chimici che ne alterino la natura, che siano traspiranti e di spessore tale da assicurare un lento e graduale assorbimento e dispersione del calore, elettrosticamente neutre, fonoassorbenti e prive di emanazioni radioattive e di polveri. In particolare la realizzazione di nuove aree residenziali, debbono essere accompagnate da indicazioni relative alla pressione ambientale stimata, alla dotazione tecnologica ed ambientale prevista, alle misure adottate di compensazione e mitigazione degli impatti esistenti e previsti.
4. La pressione ambientale è prodotta dalle dimensioni dell’area e dai potenziali impatti sulle risorse primarie. Per stimarla è necessario indicare: oltre la superficie dell’area, la cubatura edificabile, la superficie impermeabilizzata, i tipi di impianto per il riscaldamento ed il raffrescamento previsti, anche una stima preventiva dell’inquinamento indotto dal traffico, il fabbisogno invernale presunto di energia termica per riscaldamento e acqua sanitaria, la produzione giornaliera e annua presunta di acque reflue nere, la produzione giornaliera e annua presunta di acque reflue bianche, il fabbisogno idrico giornaliero ed annuo per usi potabili e sanitari, la produzione annua di rifiuti solidi.