Art:4.2.1.5-Sub-sistema R2: cittą per addizione

Testo modificato con delibera C.C.75/2021



1. Il sub-sistema comprende parti che sono esito di progetti unitari, dotati di riconoscibilità; in generale si distinguono per il basso rapporto di copertura e quindi per la forte presenza di aree verdi; sono interventi che propongono una riflessione accurata sui differenti modi di abitare che si traduce in specifici principi insediativi. In alcuni di essi è riscontrabile una precisa grammatica che detta le regole per i rapporti tra l’edificato, lo spazio aperto privato e la strada, dando luogo a parti di città uniformi e tipologicamente omogenee, anche se il tessuto è stato successivamente alterato a volte in maniera molto sensibile.
2. Il sub-sistema è caratterizzato dalla destinazione d’uso esclusiva “Residenze” (R), nella zona omogenea A, e dalla destinazione d’uso principale “Residenze” (R), per una quota pari almeno al 80% della Sn, nelle zone omogenea B.
Nella zona omogenea B sono ammesse:
-”Attività terziarie” (T) limitatamente a :
Tc- esercizi di vicinato, commercio all’ingrosso con superficie di vendita inferiore 250 mq, laboratori artigianali di produzione e di servizio compatibili con il tessuto urbano, pubblici esercizi, palestre, sale giochi, circoli privati e attività similari;
Tr - alberghi, residenze turistico alberghiere e pubblici esercizi;
Tu - uffici privati, studi professionali, studi medici e odontoiatrici, ambulatori, poliambulatori, nonché banche e agenzie bancarie.
-” Servizi e attrezzature” (S) con esclusione di:
Sc - servizi cimiteriali;
Sh - ospedali;
Ss - palazzi dello sport;
St - impianti per l’approvvigionamento dell’acqua, dell’energia elettrica, del gas, del telefono ecc., impianti per il trattamento dei rifiuti e delle acque reflue, impianti postelegrafonici e telefonici.
-“ Infrastrutture e attrezzature della mobilità” (M), limitatamente agl’impianti di distribuzione dei carburanti (Mc).
Nelle zone omogenee A e B sono inoltre consentiti “Spazi scoperti” (P, V).
Sono sempre escluse le “Attività agricole” (A) e le “Attività industriali e artigianali” (I).
3. E’ consentita la deroga all’uso esclusivo (zona omogenea A) ed alla percentuale e usi specificati (zona omogenea B) di cui al precedente comma 4, con R comunque non inferiore al 50% della Sn, per tutti gli edifici a contatto diretto con gli assi appartenenti ai luoghi centrali L1, L2 e L4 e ai sub-sistemi della mobilità M2, M3, M4 e M5, per le seguenti destinazioni d’uso:
- “Attività terziarie” (T) limitatamente a :
Tc- esercizi di vicinato, commercio all’ingrosso con superficie di vendita inferiore 250 mq, strutture per mostre e esposizioni, laboratori artigianali di produzione e di servizio compatibili con il tessuto urbano, pubblici esercizi, palestre, sale giochi, circoli privati e attività similari;
Tr - alberghi, residenze turistico alberghiere e pubblici esercizi;
Tu - uffici privati, studi professionali, studi medici e odontoiatrici, ambulatori, poliambulatori e agenzie bancarie.
-” Servizi e attrezzature” (S) con esclusione di:
Sc - servizi cimiteriali;
Sh - ospedali;
Ss - palazzi dello sport;
St - impianti per l’approvvigionamento dell’acqua, dell’energia elettrica, del gas, del telefono ecc., impianti per il trattamento dei rifiuti e delle acque reflue, impianti postelegrafonici e telefonici.
4. Le attività terziarie e le attrezzature di uso pubblico dovranno essere localizzate preferibilmente al piano terra. Queste ultime dovranno essere accessibili anche a persone portatrici di handicap.
5. Per il trattamento del suolo all’interno dei lotti privati dovranno essere rispettate le seguenti regole: percentuale di terreno permeabile non inferiore al 25 % della Sf per gli interventi ricadenti all’interno della zona omogenea B e mantenimento dell’attuale consistenza delle superfici permeabili all’interno della zona omogenea A.
6. Per gli interventi con modalità di attuazione tramite intervento diretto: in zona omogenea A la destinazione d’uso Residenza non è esclusiva, ma sono altresì ammesse tutte le altre destinazioni previste dal subsistema, compatibili con le residenze; in zona omogenea B la percentuale di cui al comma 2 può non essere osservata.