1. Il sub-sistema comprende parti di città risultanti dalla coesistenza di differenti principi insediativi giustapposti, a partire da nuclei a volte antichi (“filamenti” lungo le strade maestre del territorio) oppure intorno agli antichi castelli; sono parti esterne al centro e alla “periferia” che ne costituisce il proseguimento senza soluzione di continuità; le parti più a ridosso del centro sono esito principalmente dei piani urbanistici a partire dal secondo dopoguerra ed in alcune aree sono fortemente connotate dal punto di vista tipologico; l’alta densità che spesso le caratterizza rende necessario un accurato progetto di suolo.
2. Il sub-sistema è caratterizzato dalla destinazione d’uso principale “Residenze” (R), per una quota pari almeno al 70% della Sn.
Sono inoltre ammesse :
-”Attività terziarie” (T) limitatamente a:
Tc - esercizi di vicinato, commercio all’ingrosso con superficie di vendita inferiore 250 mq, strutture per mostre e esposizioni, laboratori artigianali di produzione e di servizio compatibili con il tessuto urbano, pubblici esercizi, palestre, sale giochi, circoli privati e attività similari;
Tr - alberghi, residenze turistico alberghiere e pubblici esercizi; Tu - uffici privati, studi professionali, studi medici e odontoiatrici, ambulatori, poliambulatori, banche e agenzie bancarie.
-” Servizi e attrezzature” (S) con esclusione di:
Sc - servizi cimiteriali; Sh - ospedali; Ss - palazzi dello sport; St - impianti per l’approvvigionamento dell’acqua, dell’energia elettrica, del gas, del telefono ecc., impianti per il trattamento dei rifiuti e delle acque reflue; impianti postelegrafonici e telefonici.
-“ Infrastrutture e attrezzature della mobilità” (M), limitatamente agl’impianti di distribuzione dei carburanti (Mc).
-” Spazi scoperti” (P, V).
Sono escluse le “Attività agricole” (A) e le “ Attività” industriali e artigianali” (I).
3. E’ consentita la deroga dalla percentuale specificata al precedente comma, con R comunque non inferiore al 50% della Sn, per tutti gli edifici a contatto diretto con gli assi appartenenti ai luoghi centrali L1, L2 e L4 e ai sub-sistemi della mobilità M2, M3, M4 e M5, esclusivamente per le seguenti destinazioni d’uso:
-”Attività terziarie” (T) limitatamente a :
Tc - esercizi di vicinato, commercio all’ingrosso con superficie di vendita inferiore 250 mq, strutture per mostre e esposizioni, laboratori artigianali di produzione e di servizio compatibili con il tessuto urbano, pubblici esercizi, palestre, sale giochi, circoli privati e attività similari; Tr - alberghi, residenze turistico alberghiere e pubblici esercizi; Tu - uffici privati, studi professionali, studi medici e odontoiatrici, ambulatori, poliambulatori, banche e agenzie bancarie.
4. Le attività Terziarie, i Servizi e le Attrezzature di uso Pubblico dovranno essere localizzate preferibilmente al piano terra. Queste ultime dovranno essere accessibili anche a persone portatrici di handicap.
5. Per il trattamento del suolo all’interno dei lotti privati la percentuale di terreno permeabile non dovrà essere inferiore al 25% della Sf.
6. Per gli interventi con modalità di attuazione tramite intervento diretto la percentuale di cui al comma 2 può non essere osservata; le destinazioni d’uso ammesse sono quelle previste dal subsistema, compatibili con la residenza.