1. Sono varchi marini i punti di confluenza a mare dei due corridoi d’acqua, la foce del Genica e la foce del fosso Sejore.
2.Essi svolgono la funzione attuale o potenziale di “nodo ambientale”, garantendo la continuità fisica e la connessione ecologica tra habitat naturali differenti.
3. Il potenziamento dei varchi marini avverrà con la realizzazione di una fascia verde di salvaguardia di spessore pari, ove possibile, ad almeno 10 m. Essa servirà a proteggere l’ambiente interno da possibili interferenze, ed a renderlo favorevole allo scambio biologico ed alla sosta di specie.
4. Gli interventi di ripulitura dell’alveo e delle sponde dovranno avvenire solo per eliminare elementi di ostruzione totale del corso d’acqua. Tutti gli interventi dovranno essere realizzati con le tecniche proprie della bioingegneria e tesi alla minimizzazione dell’interferenza con i processi biodinamici in atto nel corpi idrici.